Guadagno la mia postazione, non dopo essere stato beccato dalla strafiga a guardarle le cosce.
È sempre così.
Entro in ufficio e mi dico ‘guardala in faccia guardala in faccia guardala in faccia guardala in faccia’. Entro in ufficio e … le guardo le cosce. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 3 di 9)
Categoria: racconti umoristici
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 2 di 9)
Lo lascio alla stazione e vado dritto dritto a lavoro. Salvo fermarmi al bar, al tabacchi, al centro scommesse. Lo lascio alla stazione e vado non proprio dritto dritto a lavoro. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 2 di 9)
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 1 di 9)
Quello che non capisco è perché lui si ostini ad autoinvitarsi.
Quello che non capisco è perché io mi ostini ad accettare i suoi autoinviti.
Così, anche questa volta, me lo ritrovo sul sedile. Al mio fianco. A russare. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 1 di 9)
Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (ultima puntata)
Non si sentivano da mesi.
Lui immerso nel lavoro, la famiglia, Francesca, i bambini piccoli, l’Inter, il Trazbospor, l’autolavaggio.
Lei immersa nel lavoro, lo smalto, la famiglia, il trasloco, lo smalto, la piscina, la connessione che fa le bizze, lo smalto. Soprattutto lo smalto. Continua a leggere Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (ultima puntata)
Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 7 di 8)
Con la memoria era tornato indietro di dieci anni.
A quel giorno.
Del suo compleanno.
O meglio, tre giorni dopo il suo compleanno. Continua a leggere Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 7 di 8)
Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 6 di 8)
Ci sono due modi per regalare libri.
Cioè. Ce ne sono di più.
Ma vi parlo di due modi. Continua a leggere Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 6 di 8)
Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 5 di 8)
La sua amica aveva scritto su quel libro.
Ovviamente a penna. In culo a lapis e righelli. Continua a leggere Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 5 di 8)
Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 4 di 8)
Ci sono cose più importanti da fare.
Lui sorrise.
Quella mattina la cosa più importante da fare era leggere quel libro.
Lo aprì. Iniziò a leggere. Continua a leggere Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 4 di 8)
Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 3 di 8)
Si levò la giacca. La mise ben piegata sulla spalla della poltrona.
Si levò la cravatta. La mise ben piegata sull’altra spalla della poltrona.
Si sbottonò il colletto della camicia.
Si tolse le scarpe. Puzzavano di morto. Si rimise le scarpe.
Prese il libro.
Lo aprì. Continua a leggere Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 3 di 8)
Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 2 di 8)
Erano anni che quel libro non attraeva più la sua attenzione.
Più.
Ma quel giorno sì.
Senza un motivo.
Stava per prendere la borsa. Stava per andare a lavoro. Stava. Continua a leggere Racconto umoristico: “Due amiconi e un libricino” (puntata 2 di 8)