Ormai sono dieci anni che stiamo insieme.
Anche perché non ho i soldi per comprarmi una macchina. Nemmeno usata.
Per la cronaca: nemmeno un altro motorino.
Per la cronaca: nemmeno una marmitta. Continua a leggere Racconto umoristico: “Fidanzato a due ruote” (puntata 4 di 8)
Categoria: racconti umoristici
Racconto umoristico: “Fidanzato a due ruote” (puntata 3 di 8)
Sono passati dieci anni da quel giorno. Sono passati i tempi del liceo. Ora studio all’università. Per essere più veritiera, dovrei dire “ora frequento l’università”, perché il verbo ‘studiare’ lo trovo decisamente forte nel mio caso. Continua a leggere Racconto umoristico: “Fidanzato a due ruote” (puntata 3 di 8)
Racconto umoristico: “Fidanzato a due ruote” (puntata 2 di 8)
Non si avvicinava nessuno.
Poveri stolti!
Non sapevano che quello era l’evento del secolo? Continua a leggere Racconto umoristico: “Fidanzato a due ruote” (puntata 2 di 8)
Racconto umoristico: “Fidanzato a due ruote” (puntata 1 di 8)
Era la mia prima volta.
La prima volta si è nervosi.
Ti prende un nodo alla gola.
Non ci si può far niente. Niente. Continua a leggere Racconto umoristico: “Fidanzato a due ruote” (puntata 1 di 8)
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (ultima puntata)
Nel bel mezzo di una discussione con Antonio sul Pescara di Zeman, mi accorgo che è l’ora di uscire. Cioè, mancano quindici minuti, quindi è l’ora di uscire. Chiudo la telefonata. Prendo le mie cose. Saluto tutti. Mi sbottono il colletto. Ora posso rilassarmi. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (ultima puntata)
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 8 di 9)
Fatte le mie cinquanta vasche, torno dritto dritto a lavoro. Salvo fermarmi da Spizzico a mangiare una pizza, all’Ipercoop a fare la spesa, al punto Tre a informarmi sulle promozioni. Fatte le mie cinquanta vasche, torno non proprio dritto dritto a lavoro. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 8 di 9)
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 7 di 9)
Entro nello spogliatoio. Esco dallo spogliatoio. Vado a bordo vasca.
Tutti si voltano verso di me. Tutti.
Chi sta nuotando si ferma e si volta verso di me.
Chi si sta tuffando si ferma a mezz’aria e si volta verso di me. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 7 di 9)
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 6 di 9)
Tornati dalla pausa tutti si rituffano nel lavoro. Non vola una mosca. Per minuti. Per mezzore.
Poi basta una miccia.
Una qualsiasi.
Una domanda. Innocua. Quantomeno all’apparenza.
“Cosa c’è al cinema stasera?” Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 6 di 9)
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 5 di 9)
Nel silenzio professionale si fa largo una voce sovversiva.
“Pausa?”.
La voce è timida. Timorosa. Fioca.
Ma è l’idea quella che conta. E l’idea è sovversiva. Di quelle che fanno crollare i sistemi. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 5 di 9)
Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 4 di 9)
Tra lavorare e simulare di lavorare il confine è labile.
Talmente labile che, alle volte, simulare di lavorare diventa un vero e proprio lavoro. Continua a leggere Racconto umoristico: “Quello che non capisco” (puntata 4 di 9)