Racconto umoristico: “Prova costume” (ultima puntata)

scaricare gratis il raccontoSuonò la sveglia. Era il primo maggio. Erano appena terminati i nove giorni più brutti della sua vita. Sì, i più brutti. Peggio di quando Claudio la lasciò dopo 3 anni per quella svampita di Miranda. Peggio di quando ebbe la bellissima idea di provare a impennare col motorino e si ruppe entrambe le gambe. Continua a leggere Racconto umoristico: “Prova costume” (ultima puntata)

Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 5 di 6)

stanchezzaTenne duro anche il secondo giorno. Aveva i crampi allo stomaco. Stomaco che brontolava. Anzi, lei lo sapeva, imprecava di bruttissima maniera. La notte dormì a fatica. Sognò il fantasma inviperito del barattolino alla stracciatella che aveva fatto fuori la notte precedente. Era tornato per tormentarla. Per sempre. Continua a leggere Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 5 di 6)

Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 4 di 6)

asteroideFu con lo spirito e la pancia piena dell’orso che va in letargo che si coricò. Si svegliò, come era preventivabile, solo qualche ora dopo. La cosa che non era preventivabile era il fatto che avesse una fame disumana. Come era possibile? Continua a leggere Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 4 di 6)

Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 3 di 6)

StracciatellaEra tornata al computer per scegliere la dieta. Mentre sceglieva, gustava la buonissima crema pasticcera della nonna. La mangiava direttamente dal cucchiaio. Aveva tolto i grissini. Troppi grassi saturi. Continua a leggere Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 3 di 6)

Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 2 di 6)

NutellaSì, non c’era altro modo: se voleva iniziare la dieta, non poteva dover affrontare ad ogni apertura di scaffale la tentazione di un barattolo di Nutella. D’altronde anche i monaci si rintavano nei monasteri, mica prendevano un appartamento ad Amsterdam con vista sulle vetrine. Continua a leggere Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 2 di 6)

Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 1 di 6)

Copertina del racconto umoristico "Prova costume" di Simone Sacchini
Carla aveva deciso di mettersi a dieta proprio quel giorno. Si era guardata allo specchio. Quelle maledettissime maniglie dell’amore! Doveva assolutamente fare qualcosa. Posto che odiava, letteralmente odiava, l’idea di fare una qualsiasi attività fisica Continua a leggere Racconto umoristico: “Prova costume” (puntata 1 di 6)

Racconto umoristico: “I hate shopping” (ultima puntata)

scaricare gratis il raccontoIo e mia sorella usciamo venti minuti dopo.
Io completamente innamorato e con il numero di cellulare della mia futura sposa (“non vedi che ti ha dato un numero con una cifra in meno??? Uomini …”, dice mia sorella, distruggendo all’istante un amore avviato e serissimi progetti matrimoniali). Continua a leggere Racconto umoristico: “I hate shopping” (ultima puntata)

Racconto umoristico: “I hate shopping” (puntata 4 di 5)

spiccioli per parchimetroIn strada. A piedi. Direzione parcheggio. Parcheggio libero.
Mia sorella, quando mi aveva visto entrare in quel luogo dimenticato da Dio e dai parchimetri, aveva scosso la testa.
– Tirchio! – mi aveva apostrofato con neppure malcelato disprezzo. Continua a leggere Racconto umoristico: “I hate shopping” (puntata 4 di 5)

Racconto umoristico: “I hate shopping” (puntata 3 di 5)

noa) Eravamo venuti per comprare dei jeans.
b) Io mi sono impuntato: non mi sarei comprato dei jeans.
Adesso vi mostro la differenza dei nostri cervelli.
Poste le premesse a) e b), il mio cervello conclude sillogisticamente che dobbiamo tornare a casa.
Poste le premesse a) e b), il cervello di mia sorella conclude sillogisticamente che dobbiamo necessariamente comprare qualcos’altro. Necessariamente! Continua a leggere Racconto umoristico: “I hate shopping” (puntata 3 di 5)

Racconto umoristico: “I hate shopping” (puntata 2 di 5)

Ken Il Guerriero– Che taglia porti?
La domanda mi giunge prevedibile quanto inaspettata davanti al banco del reparto jeans.
– Non lo so.
Sta già mettendo in disordine l’intero banco, quando si blocca. Le si gela il sangue. Un attimo di panico. Alza gli occhi. Alza un dito verso di me. Indice. Mi aspettavo medio. Sono piacevolmente sorpreso.
– COME FAI A NON SAPERE CHE TAGLIA PORTI? Continua a leggere Racconto umoristico: “I hate shopping” (puntata 2 di 5)