Racconto umoristico: “Ho lo stramaledetto difetto di” (puntata 2 di 8)

Cabina telefonicaÈ così che ho una tariffa assassina.
La stessa da quattordici anni.
La stessa da quando mia mamma mi regalò il mio primo cellulare.
Era un Alcatel.
Più simile a una cabina telefonica che a un telefono mobile. Continua a leggere Racconto umoristico: “Ho lo stramaledetto difetto di” (puntata 2 di 8)

Racconto umoristico: “Ho lo stramaledetto difetto di” (puntata 1 di 8)

Io odio il touch screenTutto è cominciato perché mi è partita una chiamata.
Di nuovo.
Ho lo stramaledetto difetto di non mettere mai questo stramaledetto bloccatasti. Continua a leggere Racconto umoristico: “Ho lo stramaledetto difetto di” (puntata 1 di 8)

Racconto umoristico: “Cioè assurdo” (puntata 5 di 6)

bicchiereMi sfuggiva ancora la precisa differenza tra maschio e femmina, quando, sei mesi fa il Mancio mi invitò ad uscire. Il Mancio è mio compagno di classe. Terza A della Scuola Media Cristina Novelli. Solo che io ho quattordici anni. E lui ne ha trentadue. Continua a leggere Racconto umoristico: “Cioè assurdo” (puntata 5 di 6)

Racconto umoristico: “Cioè assurdo” (puntata 2 di 6)

cornutoIronia della sorte. Due mesi dopo la cena al ristorante cinese mia madre si presentò sconvolta da mio padre che non era mio padre che stava giocando alla Play che era la Play. Mia madre che era mia madre guardò un termometro che non era un termometro e alzò gli occhi verso mio padre che non era mio padre. Continua a leggere Racconto umoristico: “Cioè assurdo” (puntata 2 di 6)

Racconto umoristico: “Supereroe di quartiere” (ultima puntata)

scaricare gratis il raccontoMi volto verso la strafiga.
Solo adesso mi accorgo che, colpevolmente, non le ho ancora guardato le cosce!
Come ho potuto farmi distrarre dall’alterco supereroico?!? Continua a leggere Racconto umoristico: “Supereroe di quartiere” (ultima puntata)

Racconto umoristico: “Supereroe di quartiere” (puntata 7 di 8)

schermaUna sorta di Belleville pennacchiana ma in salsa ammanitiana.
Scena vista ieri: scendo le scale per andare in piscina. Sento urlare. Fin lì niente di nuovo. Di che sorprendersi? È il Bronx. È la regola. Sono piacevolmente stupito dal non aver ancora udito colpi d’arma da fuoco. Continua a leggere Racconto umoristico: “Supereroe di quartiere” (puntata 7 di 8)