automobilista che dorme al volante

Racconto umoristico: “Capodanno a puttane” (puntata 10 di 11)

automobilista che dorme al volanteRispunta la tardona. Sembra quasi volersi avvicinare. Uscita da un romanzo di Nick Hornby.
Torna ad essere letteratura, per favore! La cosa va già male di suo… ci mancano solo i colpi di teatro letterari.

La tardona ci ripensa.
Cambio di preda?
Richiamo all’ordine del buon Nick?
Si sa… un personaggio deve sempre rispondere al proprio autore.
Grazie Nick. Buon anno anche a te!

– Si va?
No, non può essere. Avrò sentito male. Allucinazioni uditive.
– Si va?
Avevo sentito bene.
Sono gli USA a proporre la mozione. Mai mi sono sentito così chiaramente filo-americano.
Il Vaticano non tarda a dare la sua benedizione.
Tutti a casa, fratelli.

Si va.
Si va, previo pagamento. Ottanta euro. A testa.
Ti viene da pensare di avere la testa parecchio grossa.

Un riscatto? Trattavasi di sequestro?
Una cauzione. Trattavasi di auto incarcerazione.
Lauta, la cauzione.
Il borsello piange lacrime di banconote.

Ad ogni modo, rilascio. Aria. Aperta. Anche troppo aperta. Freddo assassino. Corriamo alla macchina. Aria. Condizionata. Paradiso artificiale.
Si concilia con il sonno.
Devo guidare.
Ecco.
Il miglio verde. Contromano.
Un miglio = 1,5 km.
Un miglio verde = 400 km.

… continua…

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