Racconto umoristico: “Da oggi” (puntata 4 di 9)

cartà di identità di Homer SimpsonDove cazzo ho messo la carta di identità? In borsa non c’era. Ho controllato. Sulla scrivania neanche. Magari nel marsupio.
Baricco scrive: “Accadono cose che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde”.
Passa un minuto e la vita risponde. Continua a leggere Racconto umoristico: “Da oggi” (puntata 4 di 9)

Racconto umoristico: “Da oggi” (puntata 3 di 9)

gatto incantato che fissa l'oblò della lavatriceTelefonata alla mamma.
– Devo lavare l’intimo scuro; a che temperatura imposto la lavatrice?
La domanda: chiara, semplice, diretta.
Tempo di risposta necessario: quarantacinque secondi (saluti e come-stai inclusi).
Tempo di risposta effettivo: quarantacinque minuti (saluti e come-stai esclusi). Continua a leggere Racconto umoristico: “Da oggi” (puntata 3 di 9)

Racconto umoristico: “Da oggi” (puntata 2 di 9)

rifiuti in strada a Napoli– Partiamo dalla spazzatura.
Mi volto ed osservo la discarica a cielo… chiuso (salvo crepa nel muro da cui si intravede il soffitto dell’appartamento sopra al nostro).
La spazzatura. Lì da giorni. Settimane?
Sembra di essere per le strade di Napoli. Continua a leggere Racconto umoristico: “Da oggi” (puntata 2 di 9)

Racconto umoristico: “Da domani” (ultima puntata)

chi cazzo è horkheimer?Ormai l’occhio è vitreo, le occhiaie si son fatte canyon, la barba tocca terra e tra un’ora ho l’esame. Sono riuscito a leggermi tutto il programma.
Tutto tranne il capitolo di filosofia sulla Scuola di Francoforte. Con tutte le cose che possono chiedermi non mi chiederanno proprio questo!
– Daniele, parlami di Horkheimer… Continua a leggere Racconto umoristico: “Da domani” (ultima puntata)

Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 5 di 6)

camion di caffèCaffè. Caffè. Caffè. Litri di caffè. Gli impasticcati di amfetamine mi guarderebbero ammirati.
L’occhio assente. Le occhiaie ormai pronunciate. La barba che inizia a spuntare e a reclamare la lametta neanche fosse un naufrago alla vista di un aereo. Continua a leggere Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 5 di 6)

Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 4 di 6)

road map della preparazione all'esameÈ così che…
Tre giorni. Mancano tre giorni.
Suona la sveglia. Sono le 5. Penso di dormire altri cinque minuti. Cinque. Solo cinque. Ho già richiuso gli occhi per concedermi altri cinque minuti di (im)meritato riposo, quando ciò che resta del mio (ormai logoro) senso del dovere fa sì che con un immane sforzo mi ritrovo alla scrivania.
Inutile dire che il coerente Fausto è atteso da altre sette ore e trenta minuti di sonno. Continua a leggere Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 4 di 6)

Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 3 di 6)

disperazione alla notizia che sta a me lavare i piattiStudio da questo pomeriggio. Ed il bello è che sul momento ci credo!
Pranzo. Dopo pranzo studio!
Finisco di mangiare. Poso il piatto sull’acquaio. Faccio per andare in camera.
– I piatti stanno a te.
La voce è quella di Fausto. Sì, si è svegliato. Alla sua solita ora: mezzogiorno e trenta.
Ogni tanto mi viene da pensare che si svegli solo per ricordarmi che i piatti stanno a me. Continua a leggere Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 3 di 6)

Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 2 di 6)

murales con scritto aboliamo la svegliaIn realtà mi sono anche applicato: nelle ultime tre settimane mi sono creato ogni giorno piani di studio che neanche il piano quinquennale di Stalin… Ma il difetto di tutti i singoli piani di studio si celava nell’espressione all’apparenza innocua ma in realtà profondamente infingarda “da domani”. Continua a leggere Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 2 di 6)

Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 1 di 6)

Racconto umoristico Da domani“Assumere lontano dai pasti”.
Il problema è che mangio ogni due ore.
Ripenso a ieri. L’unica soluzione sembrava svegliarsi la notte.
Saltare un pasto era ovviamente fuori questione.
Quindi mi sono messo la sveglia. Mi sono alzato per prendere lo sciroppo e tornare a letto. Solo che, quando mi sono alzato, avevo fame e mi son ritrovato a far colazione alle tre del mattino. Continua a leggere Racconto umoristico: “Da domani” (puntata 1 di 6)