scaramanzia del ministro Calderoli che fa le corna

Racconto tragicomico: “Sofia” (puntata 7 di 9)

scaramanzia del ministro Calderoli che fa le cornaDopo un’oretta, dal pronto soccorso esce in sala d’aspetto il dottore.
– Tutto bene. State tranquilli.
Per una volta ancora mi guardo intorno. Ci sono solo io.
– La ringraziamo – dico, calandomi nel ruolo.

– È stata sicuramente l’anestesia di ieri che ha fatto interazione con quel farmaco di cui le parlavo. Nei prossimi giorni facciamo qualche visitina di controllo. Ma state tranquilli. Ha detto di non aver avuto nessun dolore al petto e dice di ricordarsi di tutto, quindi sicuramente neanche ha perso coscienza.

Non sono molto convinto che non abbia perso coscienza, ma non dico niente al Dottor Sicuramente, pensando piuttosto a come si ripercuoterebbe la mancata perdita di coscienza di Sofia su mia suocera, intenta a schiaffeggiarla mentre la credeva incosciente, urlandole: “questo è per il mercato! e questo per non avermi portata al liscio! e questa è per i piatti che lasci sempre sporchi nell’acquaio!”

– Stiamo tranquilli – dico – ancora grazie. La salutiamo.

– Nei prossimi giorni, deve stare a riposo assoluto.

Sarà facile. Mia moglie. La stakanovista del lavoro. In ufficio 8 ore al giorno. Un’ora al giorno di palestra. Di ritorno a casa, intenta a scrivere per il suo nuovo libro, fino alle 4 di notte per svegliarsi la mattina dopo alle 7. Mia moglie. Se la conosco, e la conosco, dirà anche che non è stato niente, che alle visite non ci andrà e domani ripartirà con i suoi ritmi insostenibili. Mia moglie. È fatta così. Invincibile.

Escono Sofia e la madre.
– La macchina l’hai qui fuori?
– Davanti all’obitorio.
È a questo punto che mi rivolge le prime parole della giornata: “sei un mentecatto”.
La amo perché è sempre così dolce con me.
Si tocca una tetta e dice: “tiè!”.
La amo anche perché è così femminile!

… continua…

2 commenti su “Racconto tragicomico: “Sofia” (puntata 7 di 9)”

  1. ha la tipica femminilità delle collemezzanine

    ps: sono sempre + convinto che la notte prima il protagonista abbia fatto danno……

    1. … direi che… “ha la femminilità del Poggi” (detto con affetto 🙂 )

      cita pure questa risposta alla Giulia… apprezzerà! 🙂

      PS: se danno c’è stato… io non sono stato! sempre meglio puntualizzare in queste cose!!!

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